Si chiama NatureCat la nuova lettiera per gatti a base di orzo prodotta dal Consorzio Agrario di Cremona. La linea di produzione, situata presso il mangimificio del porto Canale, è già in attività con l’obbiettivo nei prossimi mesi di un ulteriore sviluppo grazie al successo che il prodotto sta riscontrando sia sul mercato nazionale che su quello estero.
Si tratta di un prodotto unico ed innovativo la cui lavorazione è totalmente ecosostenibile: viene infatti impiegata l’energia prodotta dalla biomassa ottenuta dal riciclo degli scarti di lavorazione delle materie prime e non comporta alcun consumo di suolo, sia nella produzione che nello smaltimento.
Tantissimi sono i vantaggi per chi utilizza questo prodotto: l’uso di NatureCat non comporta alcuna precauzione perchè si tratta di una lettiera atossica sia per le persone che per gli animali, non emana odori perchè impedisce la formazione dell’ammoniaca e lo sviluppo dei batteri. La sua particolare composizione inoltre la rende completamente biodegradabile e quindi smaltibile. L’orzo infatti contiene il 58/60% di amido, che a contatto con le urine tende a compattarsi per poi sciogliersi immediatamente nell’acqua consentendo quindi di essere eliminato nel WC .
Non si appiccica alle zampe del gatto perchè contiene amidi. Soffice e piacevole al contatto, non riga i pavimenti di casa.
Considerando che in Europa ci sono 60 milioni di gatti domestici e vengono utilizzati 3.5 milioni di tonnellate di lettiere per gatti minerali non riciclabili con un impatto ambientale enorme le lettiere minerali, che ancora oggi rappresentano più del 90% del mercato, devono forzatamente essere smaltite prima attraverso inceneritori e poi in discarica. La diffusione delle lettiere vegetali porterà ad un risparmio notevole sia in denaro che in impatto ambientale.
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