Da Regione Lombardia 300 milioni per l’acquisto di macchinari e per la digitalizzazione. I contoterzisti iscritti all’Albopotranno partecipare al bando AL VIA (Agevolazioni Lombarde per la Valorizzazione degli Investimenti Aziendali), per il quale sono stati stanziati 300 milioni di euro. Dopo aver inquadrato il lavoro dei contoterzisti dal punto di vista giuridico, l’assessore allo sviluppo economico di Regione Lombardia Mauro Parolini ha confermato che anche i contoterzisti agromeccanici saranno tra i destinatari del bando per l’acquisto di macchinari, attrezzature e per la digitalizzazione delle imprese, purché però iscritti all’Albo di categoria regionale.
IL BANDO AL VIA
Il bando AL VIA dovrebbe partire i primi giorni di maggio. I fondi serviranno, in particolare, per l’acquisto di macchinari, impianti specifici, attrezzature e per la digitalizzazione delle attività (software & hardware). Si potranno ricevere finanziamenti da 50 mila a 2 milioni e 850 mila euro, una parte (dall’8 al 15%) a fondo perduto in conto capitale. La restante parte sarà, per metà, a interessi quasi a zero, mentre l’altra metà garantita dalla Regione con un fondo di 55 milioni messo a disposizione per consentire di presentare la domanda di finanziamento a imprese con un rating non elevato.
Presentazione Domande
Una volta pubblicato il bando “Al Via” (previsto fra pochi giorni), Uncai Lombardia sarà a disposizione dei contoterzisti della regione per presentare la domanda.
Obiettivi del Bando
Sostenere gli investimenti strategici come l’acquisto di macchinari e immobili o per interventi strutturali e di riconversione e rilancio delle aree produttive. L’obiettivo del bando è rilanciare in modo sussidiario il sistema produttivo ed accrescere la competitività delle imprese lombarde.
Beneficiari
Piccole e Medie Imprese iscritte al Registro delle imprese, con sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione e operative da almeno 24 mesi.
Dotazione finanziaria
È pari a 75 milioni di euro: 55 come fondo di garanzia regionale e 20 per contributi in conto capitale a fondo perduto. Le risorse attivano ulteriori 220 milioni di euro messi a disposizione da Finlombarda e intermediari finanziari convenzionati. Previste due riserve di risorsa: una di 1,25 milioni per l’area interna Valchiavenna, l’altra di 3 milioni per imprese nelle aree di Sannazzaro de’ Burgondi, Stradella e Sondrio.
FINANZIAMENTO: l’importo previsto è tra un minimo di 50.000 euro e un massimo di 2.850.000 euro con un tasso di interesse pari alla media ponderata dei tassi applicati da Finlombarda e dagli intermediari e di durata compresa tra 3 e 6 anni. La modalità di erogazione prevede la possibilità di anticipazione dal 20% fino al 70% del finanziamento.
GARANZIA: coprirà a prima richiesta fino al 70% dell’importo di ogni singolo finanziamento.
CONTRIBUTO IN CONTO CAPITALE A FONDO PERDUTO: per la linea di sviluppo aziendale è fino al 10% delle spese ammissibili, 15% nel caso di premialità; per la linea rilancio aree produttive è fino al 15% delle spese ammissibili.